Per il calcio italiano il momento clou di questa stagione sta per arrivare. Tre squadre italiane sono in tre finali di tre competizioni europee diverse (prima volta nella storia). Adesso l’imperativo è vincere per alzare un prestigioso trofeo. Se non è rinascita questa…
Champions League: all’Inter l’Euroderby
L’Inter di Simone Inzaghi batte il Milan di Stefano Pioli nella riedizione dell’Euroderby del 2003. Dominio nerazzurro all’andata con un risultato molto bugiardo per quanto visto in campo (solo due le reti di vantaggio per l’Inter). Pieno controllo nell’1-0 sempre per gli uomini di Inzaghi a firma Lautaro Martinez: Milano è nerazzurra. 13 anni dopo il 22 maggio 2010 (l’anno del “Triplete”) l’Inter torna in finale di Champion’s League. Ad Istanbul sabato 10 maggio però ci sarà da battere forse la squadra che ha più impressionato a livello europeo: il Manchester City guidato da Pep Guardiola. Gli inglesi inseguono la coppa da diversi anni, diventata quasi un’ossessione. La lezione di calcio impartita però ai campioni in carica del Real Madrid dà piena consapevolezza ai Citizens della propria forza. Una finale inedita che vede i nerazzurri partire sfavoriti, ma Inzaghi è l’uomo delle “partite secche”, come ha già dimostrato in carriera.
Europa League: seconda finale europea consecutiva per la Roma
La Roma supera il Bayer Leverkusen e per la seconda volta consecutiva è in finale di una coppa europea. L’anno scorso in Conference League i giallorossi avevano trovato la vittoria finale, quest’anno trionfando in Europa League potranno addirittura qualificarsi direttamente ai gironi della competizione più blasonata (la Champion’s League) senza passare dal campionato. Sulla propria strada la banda Mourinho affronterà nella finale di Budapest la squadra più esperta di questa competizione, il Siviglia (ben sei successi dal 2006 ad oggi) che ha eliminato la Juventus. Gli andalusi sconfiggendo i bianconeri hanno messo fine al sogno di molti italiani: vedere una finale europea tutta italiana come Inter-Lazio di Coppa Uefa del 1998.
Conference League: con la Fiorentina di nuovo un’italiana in finale
Chiamatela “Italian League”. Per la seconda volta in appena due anni di storia, una squadra italiana è in finale in questa competizione. La Fiorentina di Vincenzo Italiano supera ai supplementari il Basilea in Svizzera e vola a Praga dove affronterà in finale gli inglesi del West Ham. La Viola ha ben figurato in tutta la competizione ed ora è ad un passo da una storica finale che potrebbe far tornare nuovamente in Italia la coppa della Conference League.
Il calcio italiano fa la voce grossa
All’inizio erano solo segnali di ripresa dopo la seconda mancata qualificazione ai mondiali per la nostra Nazionale. Ma la vittoria dell’Europeo, il trionfo della Roma dell’anno scorso in Conference e le tre finali con almeno una squadra a contendersi la coppa, non lasciano più dubbi: il calcio italiano è finalmente risorto!
Mario Di Donato
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