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illustrazione a tecnica mista di Ilaria Longobardi (@dallamiap.arte)

Buon compleanno Raymond Albert Kroc! O forse lo conoscerete come Ray Kroc, o meglio, come “The Founder”, titolo del film che lo vede come protagonista, interpretato da Michael Keaton. E in effetti è proprio lui il fondatore della Mc Donald’s System.

Ma chi è Ray Kroc e come è arrivato a fondare la catena di fast food per eccellenza divenuta colosso mondiale? 

Nasce il 5 ottobre del 1902 a Oak Park in Illinois, figlio di immigrati cecoslovacchi. Fin da giovane è un appassionato di musica e questo lo porta ad aprire un negozio di musica che, però, non ha successo. Nel 1939 diventa venditore del Multimixer, un frullatore a cinque lame per fare il milkshake, e sarà proprio questo a far incontrare la sua strada e quella dei fratelli McDonald. 

E sì, i fratelli McDonald, per la precisione Richard (detto Dick) e Maurice McDonald, furono i primi ad aprire un ristorante con il nome di McDonald’s Barbeque a San Bernardino. In realtà si tratta di un classico drive-in dove le automobili si accostano, ordinano e ricevono il cibo. Solo più tardi, nel 1948, questo si trasforma in un vero e proprio ristorante dove è possibile consumare all’interno. Nella nuova versione del McDonald’s Barbeque, i protagonisti indiscussi del menù diventano gli hamburger, insieme alle patatine fritte ed ai milkshake. 

Ed è proprio qui che entra in gioco Ray Kroc. Ray, infatti, incuriosito dal fatto che i fratelli McDonald avevano ordinato addirittura otto dei suoi frullatori, decise di visitare il ristorante. Kroc rimase colpito dalla catena di montaggio che utilizzavano per lavorare e intuì che c’era del potenziale. Così decise di entrare in affari con i McDonald, inaugurando il sistema del franchising: avrebbe pagato ai due fratelli una quota per ogni nuovo ristorante da lui aperto; sfruttando commercialmente il loro marchio e i loro metodi. 

Nel 1961 Dick e Maurice, però, decidono di cedere tutto il controllo della loro impresa a Ray Kroc (che nel frattempo ha aperto in franchising più di 200 ristoranti); tenendo per se stessi soltanto il primo ristorante di San Bernardino (ribattezzato The Big M, non avendo più il controllo del marchio). 

Fu così che il nostro protagonista di oggi fondò la Mc Donald’s System, il resto poi è tutta storia. 

10 cose che non sai sul Mc Donald’s

Ma vediamo ora 10 curiosità che forse non conoscevi sul ristorante fast food più amato al mondo

  1. La forma logo del Mc Donalds, secondo Krock, doveva ricordare il seno femminile.

2. Stima McDonald’s che circa un lavoratore su 8 negli Stati Uniti sia stato un suo dipendente.

3. Ogni anno, negli Stati Uniti, McDonald’s assume un milione di lavoratori.

4. McDonald’s è il più grande distributore del mondo di giocattoli, dispensati insieme agli Happy Meal, che rappresentano il 20% delle vendite.

5. La famiglia reale inglese possiede un centro commerciale a Slough, vicino Buckingham palace in cui si trova il suo personale McDonald’s. 

6. Per soddisfare i clienti cattolici che si astengono dal mangiare carne di venerdì, McDonald ha creato il Filet-O-Fish, panino a base di pesce.

7. Nel milk shake di fragole non ci sono fragole ma 50 reagenti chimici che insieme hanno il profumo e il gusto di fragole 

8. Dopo che McDonald’s ha ridotto il prezzo delle patatine fritte in Giappone, ora è consuetudine tra i ragazzi giapponesi organizzare un party a base di patatine.

I ragazzini in questa foto hanno ordinato 60 porzioni di patatine.

9. In una stazione sciistica in Svezia è da molto tempo aperto unMc Ski, dove gli sciatori possono ritirare il proprio ordine senza togliere gli sci e restando sulla neve.

10. La trovata più assurda del McDonald’s furono i chewing-gum al gusto di broccoli, un tentativo per avvicinare i bambini alla verdura. Tentativo fallito miseramente.

Valeria Fasulo

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One response

  1. Pur apprezzando le doti imprenditoriali, scelte di marketing, strategie d’investimento, non possiamo trascurare la dubbia qualità del cibo tanto discussa del colosso Mc Donald’s. Sembrano più fenomeni di massa, studi accurati di sociologia e psicologia, conditi da cibo ” spazzatura “. Una solta volta ho fatto questa esperienza, per accontentare i miei figli allora piccoli. Loro continuano a frequentare anche da grandi e pochi mesi fa, addirittura altra esperienza al Kfc, pezzi di pollo in un ciotolone di carta……. Provavo a mangiare, ma soprattutto osservavo come il capitalismo, la globalizzazione, ha spento anche il gusto, il sapore, il profumo del mangiare sano. Io rimango fedele al panino salsiccia e friarielli.

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